L’amministrazione di sostegno è una misura di protezione prevista dal codice civile per tutelare le persone che, per effetto di una menomazione fisica o psichica, hanno bisogno di aiuto per compiere gli atti della vita civile.
🔍 La misura è finalizzata a garantire la persona amministrata la possibilità di conservare la propria autonomia e la propria capacità di agire, nel rispetto delle sue volontà e dei suoi interessi.
👪 Chi può chiedere l’amministrazione di sostegno? 👪
La richiesta di amministrazione di sostegno può essere presentata da:
✔️ Il beneficiario stesso, se capace di agire; ✔️ Il coniuge, i parenti o gli affini entro il quarto grado; ✔️ Il pubblico ministero.
La domanda deve essere presentata al giudice tutelare del luogo di residenza del beneficiario.
🔧 Compiti dell’amministratore di sostegno 🔧
L’amministratore di sostegno ha il compito di assistere il beneficiario e di compiere gli atti giuridici necessari per la cura della persona e per la gestione dei suoi beni.
ℹ️ L’amministrazione di sostegno è una misura temporanea o permanente? ℹ️
L’amministrazione di sostegno può essere disposta per un periodo di tempo determinato o in via permanente. Il giudice tutelare, in sede di nomina dell’amministratore di sostegno, stabilisce la durata della misura.
💡 La misura può essere revocata dal giudice tutelare quando cessano le cause che ne hanno giustificato l’adozione.
✨ L’amministrazione di sostegno è una misura che tutela la persona fragile, garantendole la possibilità di conservare la propria autonomia e la propria capacità di agire.
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